Regione Lazio, Bertucci: “Legge Celiachia, soddisfazione per unanimità su articoli discussi in Commissione Sanità”

Regione Lazio, Bertucci: “Legge Celiachia, soddisfazione per unanimità su articoli discussi in Commissione Sanità”

La Commissione Sanità ha approvato all’unanimità gli articoli di natura ordinamentale della proposta di legge regionale n. 139 del 1° marzo 2024 relativa agli interventi a favore dei soggetti affetti dalla malattia celiaca e della sua variante dermatite erpetiforme, che vede promotore il Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio Marco Bertucci.

“Ringrazio la Presidente Alessia Savo ed i componenti della Commissione per la discussione odierna: grande è la soddisfazione per la discussione proficua e condivisa, e per l’approvazione sia degli articoli trattati che degli emendamenti all’unanimità. L’obiettivo della proposta di legge è quello di incrementare informazione e formazione in materia, il tutto per un atto che rientra all’interno della normativa nazionale. Vogliamo dare risposte concrete alle istanze e alle esigenze dei celiaci, anche grazie all’importante lavoro che abbiamo portato avanti insieme all’Associazione Italiana Celiachia del Lazio, con il presidente Angelo Mocci e col professor Italo De Vitis del Policlinico Gemelli, specialista in gastroenterologia ed endoscopia digestiva. Ora porteremo la proposta di legge in Commissione Bilancio”, ha spiegato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia.

L’atto intende promuovere e sostenere interventi volti alla conoscenza, alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura della celiachia, soffermandosi in particolare sui percorsi terapeutici disponibili, sulla promozione della ricerca scientifica per la diagnosi precoce e la cura e della formazione ed aggiornamento tecnico-professionale in materia, rivolgendosi anche a chi si occupa di produzione e somministrazione alimentare: “uno strumento per favorire l’inserimento dei celiaci nelle attività scolastiche, sportive, ricreative e lavorative, anche attraverso la partecipazione gratuita a seminari e incontri tematici e di approfondimento, diretti ad aumentare nella popolazione il livello di consapevolezza di tale patologia”, chiude Bertucci.